Così scrive la piccola Teresa di Lisieux ricordando la sua conversione avvenuta nel Natale 1886: “In quella notte nella quale Gesù si fece debole e sofferente per mio amore, Egli mi rese forte e coraggiosa”.
Auguri quindi a tutti coloro che in questo Natale guardando il bambino nella grotta, coglieranno il misterioso scambio che Dio ci propone. Lui prende su di se la nostra fragile umanità e a noi consegna la sua preziosa divinità.
Noi lo facciam nascere di notte e Lui ci consegna la Luce, noi lo priviamo di un fuoco per riscaldarsi e Lui accende in noi il fuoco consolante dello Spirito, noi gli neghiamo una casa dove nascere e Lui ci prepara una casa nel cielo. Che dire di più?
Don Franco, Don Valerio, Don Marco