Categoria: Liturgia
Omelia del Giovedì Santo
Come tutti voi in questi giorni mi sono lasciato afferrare dalle parole di Papa Francesco che di tanto in tanto lanciava lacci di saggezza che stringevano il cuore.
E a proposito di cuore mi ha colpito molto una sua catechesi che ad un certo punto cita così: Il cuore umano è cuore nella misura in cui è in grado di riferirsi a un’altra cosa: nella misura in cui è capace di aderire, nella misura in cui è capace di amare o di negare l’amore (odiare). Per questo Gesù, quando invita a conoscere il cuore come fonte delle nostre azioni, richiama la nostra attenzione su questa adesione finalistica del nostro cuore inquieto: «Là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore» (Mt 6,21). Conoscere il cuore dell’uomo, il suo stato, comporta necessariamente conoscere il tesoro al quale questo cuore si riferisce, il tesoro che lo libera e lo riempie o che lo distrugge e lo riduce in schiavitù.