La tecnologia deve servire l’uomo. Quando questo accade e l’uomo se ne serve per il bene, c’è solo da rallegrasi.
Così è anche per la pastorale, per l’evangelizzazione e per la preghiera.
Ho fatto questo cappello introduttivo, perchè è in questo contesto di fiducia nei confronti delle nuove tecnologie nasce la nostra app: Promessa.
Cosa fa Promessa?
Promessa nasce per dare visibilità agli appuntamenti spirituali, In primis la Messa. Ma non solo. E’ una bacheca digitale social di orari, informazioni, condivisioni tutte relative ai momenti di spiritualità.Sul cellulare siam soliti fare lo scrolling su Facebook, Instagram, e troviamo di tutto; ma certamente non troviamo quello che accade nelle nostre parrocchie, o perlomeno lo troviamo disseminato tra migliaia di post e quindi facilmente dimenticato.
In Promessa invece lo scrolling avviene allo stesso modo, ma quello che vedi sono gli eventi che favoriscono la tua fede: messe, battesimi, funerali, incontri di preghiera, di catechesi e altro ancora.
Perchè una app?
Si è vero, tante parrocchie hanno un loro sito. Ma appunto è loro ed è conosciuto da pochi. E poi lo sappiamo: oggi i siti non sono visitati, perchè le notizie arrivano direttamente per notifica sul tuo cellulare. E questo lo può fare solo una app. Con Promessa, se io seguo la mia parrocchia, riceverò la notifica dalla mia parrocchia di un dato incontro o di una celebrazione. La app è molto più performante sotto l’aspetto comunicativo.
E con la privacy?
Abbiamo deciso in questo primo periodo di tutelarci, per cui non vengono richieste informazioni quando si scarica la app. Si chiede solo di attivare la geolocalizzazione, perchè la bacheca spirituale presenta gli incontri che sono più vicini a te. Se io sono a Riccione mi presenterà le parrocchie di Riccione e se sono a Milano quelle di Milano.
Per il resto viene chiesta una email quando decidi di seguire la tua comunità per ricevere le notifiche. Ma è facoltativo e le email sono tutte criptate, quindi non abbiamo accesso.
Periodo di sperimentazione
La app è ancora in un periodo di sperimentazione. Ad oggi hanno aderito tutte le parrocchie di Riccione e qualche parrocchia in giro per l’Italia. Per i riccionesi avere in mano gli orari di tutte le messe con la facilità di uno scrolling è davvero di grande utilità. Proprio due settimane fa in tanti mi chiedevano le messe del Mercoledì delle ceneri. Ho invitato a scaricare la app e mi hanno ringraziato perchè non sapevano delle messe serali in alcune parrocchie.
Ma gli anziani ?
Certo lo sappiamo. Per tanti ancora la tecnologia è e rimarrà un extraterrestre. Personalmente io vedo sempre in questo una opportunità di scambio tra generazioni. Quante volte un figlio va a trovare i genitori anziani e questi gli chiedono di telefonare in chiesa per un anniversario o per sapere gli orari delle messe. Ecco un figlio che ha l’app a portata di mano farà presto a comunicarlo, ma non solo. La app diventa facilmente anche comunicazione diretta con la parrocchia. Per cui segnare una intenzione per una messa è possibile on line come anche contribuire alle offerte per la comunità attraverso il canale di pagamento digitale, come anche ancora seguire una celebrazione via streaming per chi non può permettersi di uscire di casa. Insomma come dicevamo all’inizio: se la tecnologia è al servizio dell’uomo e l’uomo se ne serve per il bene, c’è solo da rallegrarsi.